Satira
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Ramonlivello 11
22 Dicembre 2020 - 3.550 visualizzazioni
Ogni tifoso di qualunque squadra opposta alla Rubentus potrebbe scavare nella memoria e ricordare almeno un furto da parte della Goeba;proprio la squadra bianconera è stata la protagonista di uno dei "furti" calcistici più grandi della storia del calcio europeo. L'eliminazione del Verona dalla Coppa dei Campioni, dopo una gara in cui l'arbitro francese Wurtz ne combinò di tutti i colori.

Breve riassunto: ottavi di finale di Coppa dei Campioni, stagione 1985-86. La squadra di Osvaldo Bagnoli accede alla Coppa per aver vinto il campionato. la Juventus per aver battuto il Liverpool (e quindi conquistata la coppa dei Campioni) nella famosa finale insaguinata dell'Heysel. Il sorteggio impietoso mette le due italiane una davanti all'altra.

Il Verona tiene inchiodata la Juve sul pareggio al Bentegodi e rimanda ogni discorso alla gara di ritorno al vecchio Comunale di Torino. La gara si gioca a porte chiuse per una discutibile decisione dell'Uefa in seguito alla finale dell'Heysel.

L'arbitro Wurtz assegna un rigore alla Juventus per un fallo di mano di Briegel. Ma poi non vede un'altra clamorosa mano di Serena in area di rigore. La Juventus vince 2-0, ma il Verona non ci sta. Elkjaer uscendo dal campo mima la firma su un assegno all'arbitro e negli spogliatoi alle forze dell'ordine che
fecero irruzione nello spogliatoio in subbuglio, Bagnoli disse la famosa frase: "Se cercate i ladri sono di là". Per cui ogni volta che la Juve perde, lo consideriamo un parziale ristoro indiretto del furto che abbiamo patito.Grazie Viola!!!
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