Vaccata
14 Settembre 2022 - 4.389 visualizzazioni Prima regola del gran patacca, ogni tanto butta lì delle robe colte, come becchime, poi ti metti strillare “Cinà, Cinà, Cinà” vedi te come vengon lì a beccare…: nascondi la tua ignorantezza e sconfondi tutti.
Ma poi con verga, avrà voluto dire proprio quella roba lì o altro? Secondo me poeti e scrittori erano dei gran patacca, mangiavano, bevevano, facevano quelle robe lì, poi bevevano, ed ad un certo punto lampo di genio, si segnavano qualcosa sul tovagliolo ed ecco l’opera è servita.
E quando sentono gli esperti e lettori “interpretare” se la ridono e, ricominciano a mangiare, bere e far quelle robe lì.
Dovrò provare anch’io qualche volta, questa mi manca (mangio bevo e niente quelle robe lì) poi scrivo.
Spero di non aver offeso nessuno stavolta, Pascoli spero di no, ne ha passate tante e spero proprio che ora ci scherzi su anche lui.
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