Chiacchiera
oggi alle ore 14:50 - 2.481 visualizzazioni
I dati del referendum parlano molto chiaro:
il 30% degli aventi diritto al voto sono andati a votare (e non tutti per altro hanno votato "si"😉.
Significa che il 70% degli aventi diritto al voto che non è andato a votare ha snobbato le idee e le proposte della sinistra, schierandosi per un secco "no". Chi è onesto intellettualmente ammette la sonora sconfitta, il resto....."chi non ha votato non ha esercitato un dovere .....chi non ha votato è contro la democrazia........il numero dei partecipanti al voto è pari o superiore ai voti che hanno eletto il centrodestra al governo ........ecc ecc.....sono tutte seghe mentali, scuse banali per non voler guardare in faccia alla realtà. Fatevene una ragione.
il 30% degli aventi diritto al voto sono andati a votare (e non tutti per altro hanno votato "si"😉.
Significa che il 70% degli aventi diritto al voto che non è andato a votare ha snobbato le idee e le proposte della sinistra, schierandosi per un secco "no". Chi è onesto intellettualmente ammette la sonora sconfitta, il resto....."chi non ha votato non ha esercitato un dovere .....chi non ha votato è contro la democrazia........il numero dei partecipanti al voto è pari o superiore ai voti che hanno eletto il centrodestra al governo ........ecc ecc.....sono tutte seghe mentali, scuse banali per non voler guardare in faccia alla realtà. Fatevene una ragione.

E far passare il referendum come una questione politica non ha fatto altro che ingrassare gli imprenditori.
Quindi quello che mi chiedo:
1) siete tutti statali?
2) siete tutti imprenditori?
3) vivete di assistenzialismo?
In parole povere l'operaio l'ha preso nel culo.
E si ritorna al mio quesito del commento precedente