Chiacchiera
9 Novembre 2019 - 1.957 visualizzazioni
Il dettaglio
quando ero adolescente e cominciavo ad essere attratto dalle mie più o meno coetanee, la loro bellezza era quasi sempre determinata da un particolare: una aveva belli gli occhi, un'altra le gambe o il seno ma anche mani o collo potevano essere determinanti; insomma scorrendo tutta l'anatomia umana poteva sempre esserci un dettaglio che brillava sopra l'insieme e lo illuminava. (ovviamente potevi “innamorarti” della compagna di classe perché ti piaceva il suo odore ma questo è un'altro discorso). quello dei “dettagli” era una cosa bella, dava ad ognuno la possibilità di essere speciale, o almeno la speranza. credo che il motivo fosse la scarsità di modelli di riferimento: internet non esisteva e la tv non era così presente ed invadente. nessuno, o quasi, ti diceva cosa fosse la bellezza in una persona. dovevi fidarti del tuo giudizio (pensa un po'😉 e il tuo giudizio lo dovevi maturare da solo, senza l'aiuto di un monitor. mi verrebbe da dire che si stava meglio ma non lo farò. comunque vedo gli adolescenti di oggi. non avendo figli il mio punto di vista non è forse accurato ma sicuramente è imparziale; oggi più che cercare di valorizzare quel dettaglio che la natura ti ha dato più generosamente che a un altro si tenta di portare il tutto a quel livello, un lavoro continuo e, immagino, stressante ma devi essere “tutta” bella. penso soprattutto alle giovanissime ma non solo. comunque oggi basta seguire le istruzioni: oggi c'è chi ti dice come la bellezza deve essere e lo dice a tutti, siamo il villaggio globale e globali sono i modelli e soprattutto globale è il mercato. lo so, è una banalità un luogo comune ma l'aspetto drammatico dei luoghi comuni è che alla fine vengono vissuti come normalità. oggi il dettaglio rimane, appunto, un dettaglio.
quando ero adolescente e cominciavo ad essere attratto dalle mie più o meno coetanee, la loro bellezza era quasi sempre determinata da un particolare: una aveva belli gli occhi, un'altra le gambe o il seno ma anche mani o collo potevano essere determinanti; insomma scorrendo tutta l'anatomia umana poteva sempre esserci un dettaglio che brillava sopra l'insieme e lo illuminava. (ovviamente potevi “innamorarti” della compagna di classe perché ti piaceva il suo odore ma questo è un'altro discorso). quello dei “dettagli” era una cosa bella, dava ad ognuno la possibilità di essere speciale, o almeno la speranza. credo che il motivo fosse la scarsità di modelli di riferimento: internet non esisteva e la tv non era così presente ed invadente. nessuno, o quasi, ti diceva cosa fosse la bellezza in una persona. dovevi fidarti del tuo giudizio (pensa un po'😉 e il tuo giudizio lo dovevi maturare da solo, senza l'aiuto di un monitor. mi verrebbe da dire che si stava meglio ma non lo farò. comunque vedo gli adolescenti di oggi. non avendo figli il mio punto di vista non è forse accurato ma sicuramente è imparziale; oggi più che cercare di valorizzare quel dettaglio che la natura ti ha dato più generosamente che a un altro si tenta di portare il tutto a quel livello, un lavoro continuo e, immagino, stressante ma devi essere “tutta” bella. penso soprattutto alle giovanissime ma non solo. comunque oggi basta seguire le istruzioni: oggi c'è chi ti dice come la bellezza deve essere e lo dice a tutti, siamo il villaggio globale e globali sono i modelli e soprattutto globale è il mercato. lo so, è una banalità un luogo comune ma l'aspetto drammatico dei luoghi comuni è che alla fine vengono vissuti come normalità. oggi il dettaglio rimane, appunto, un dettaglio.
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Si chiamava "gruppo" o "cerchia degli amici"
E c'era chi stava male perché non era accettato.
Con i tempi cambiano i mezzi con cui diffonderla, ma la mentalità delle persone, non solo giovani, è quella, secondo me.
una di queste è sicuramente l'aspetta esteriore: se non sei bello (o bella, soprattutto) non sei nessuno. Devi essere rigidamente PERFETTO.
Ho sempre odiato questa cosa...
Io penso di essere una ragazza all'antica, non ho la necessità di essere come la società vuole imporre: sempre belle fisicamente, attraenti e seguite dal maggior numero di persone possibili.
Ho visto mie compagne truccatissime (e credetemi che all'epoca avevo 11 anni e mi sono scioccata), con reggiseni imbottiti come cuscini, leggins alzaculo e modellanti (non chiedetemi cosa sono che non so cosa dire davvero), tacchi anche alti, calze a rete e minigonne con 2º, scollature esagerate, sopracciglia rifatte, piercing anche in zone non visibili per quanto riguarda l'aspetto; sigarette e cose più forti ne ho viste e non così raramente...
Le medie le ho passate tra i VIP, i ricchi, i famosi, i belli tutto concentrato in un mix letale; mi sono accorta che i soldi danno alla testa peggio delle droghe...
Per non parlare dei social, prostituzione velata, io non ho parole davvero...
Essendo una persona semplice non ho mai capito il senso di tutto ciò... dopo quello che ho visto e sentito in quell'inferno io non penso che riuscirò mai a truccarmi o a mettermi abiti con qualche scollatura o tacchi alti... 😞
Mi "tengo" per come sono... con tutti i miei numerosissimi difetti e i miei pregi, sia fisici che mentali💕