Chiacchiera
17 Maggio 2019 - 3.346 visualizzazioni
...Vi ho mai raccontato di quella volta che con la compagnia ligure di softair mi ritrovai strategicamente a dover affrontare una battaglia in pieno inverno, un freddo cane, mani gelate e anfibi che tenevano imprigionati piedi atrofizzati.
La squadra avversaria, piemontese, addestrata da un omaccione di dubbia provenienza con accento austriaco, pelato con bombe a mano attaccate ai peli che fuoriuscivano da una mimetica mai lavata....che solo per la puzza che emanava poteva vincere la guerra ancora prima di iniziarla.....sguardi minacciosi e volti da veri duri...fucili carichi e munizioni imboscate, seminascoste dentro sacchi attaccate alle gambe per ingannare l'avversario....16 persone tutte fottutamente incazzate, uomini che non dovevano chiedere mai .....e poi ....e poi.....IO.....53 kg. occhioni azzurri da angioletto, bionda con i capelli lunghissimi rigorosamente nascosti con armi che pesavano meno della focaccia (fucassa) che due ore prima mi ero scofata a Portofino.... (habitat per altro a me congeniale
).....e con lo smalto perfetto fatto il giorno precedente....praticamente avevo tutto l'occorrente per sentirmi parte vincente della squadra...
Signorina lei è dei nostri oppure ha deciso di restare a contemplare il mare sospesa nei suoi pensieri?....oh caxxo....no no...sono dei vostri....e con passo felpato da vera combattente insieme ai miei compagni cazzuti iniziammo ad arrampicarci su una montagna che io stessa credevo non esistere in un paese denominato Italia...impossibile che un territorio così astioso pieno di rovi, sassi, legni bruciati, piante dall'aspetto terrificante appartenesse all'Italia....ad un certo punto sentimmo...........
...... eh niente mi è venuto sonno....anzi ad essere sincera mi sono scassata i marroni di scrivere...........alla prossima...notte.
La squadra avversaria, piemontese, addestrata da un omaccione di dubbia provenienza con accento austriaco, pelato con bombe a mano attaccate ai peli che fuoriuscivano da una mimetica mai lavata....che solo per la puzza che emanava poteva vincere la guerra ancora prima di iniziarla.....sguardi minacciosi e volti da veri duri...fucili carichi e munizioni imboscate, seminascoste dentro sacchi attaccate alle gambe per ingannare l'avversario....16 persone tutte fottutamente incazzate, uomini che non dovevano chiedere mai .....e poi ....e poi.....IO.....53 kg. occhioni azzurri da angioletto, bionda con i capelli lunghissimi rigorosamente nascosti con armi che pesavano meno della focaccia (fucassa) che due ore prima mi ero scofata a Portofino.... (habitat per altro a me congeniale
).....e con lo smalto perfetto fatto il giorno precedente....praticamente avevo tutto l'occorrente per sentirmi parte vincente della squadra...Signorina lei è dei nostri oppure ha deciso di restare a contemplare il mare sospesa nei suoi pensieri?....oh caxxo....no no...sono dei vostri....e con passo felpato da vera combattente insieme ai miei compagni cazzuti iniziammo ad arrampicarci su una montagna che io stessa credevo non esistere in un paese denominato Italia...impossibile che un territorio così astioso pieno di rovi, sassi, legni bruciati, piante dall'aspetto terrificante appartenesse all'Italia....ad un certo punto sentimmo...........
...... eh niente mi è venuto sonno....anzi ad essere sincera mi sono scassata i marroni di scrivere...........alla prossima...notte.
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Ho scoperto questo gioco/sport tramite la mia azienda Italo/Svizzera...usano spesso incontri di questa portata per far affiatare I colleghi dando a loro responsabilità di organizzazione, di strategie, di sicurezza, di precisione, di lealtà lavorando in gruppo fuori sede....ovviamente a tutto questo non deve mancare il coraggio e una certa disciplina regolata dalla gerarchia aziendale......motivi più che validi per proseguire questa mia passione....notte
Se poi ti piace la disciplina e la gerarchia e hai meno di 26 anni ti puoi arruolare nell'esercito! 😊
Any case, good luck!
Conosco il tiro dinamico e il poligono lo frequentavo spesso da ragazzo quando avevo più passione per le armi