Chiacchiera
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ernestuslivello 10
20 Settembre 2017 - 1.756 visualizzazioni
Visto che dovremmo essere "in stagione", vorrei dedicare questo mio post a tutte le Facciabuchine che frequentano questo gioioso sito. Va da sé che commenti e suggerimenti saranno i benvenuti!!


FUNGHI AL GRATIN

Secondo me, senza voler togliere nulla alla bontà di altre specie di funghi, il monarca assoluto dei regno dei funghi è il Boletus Edulis, conosciuto universalmente in Italia con il nome di Porcino. Il suo sapore e il suo profumo di bosco (preferibile quello di castagni) lo rendono, a mio avviso, inarrivabile.




Vorrei quindi suggerire una ricettina facile facile che ha suscitato sempre e in ogni occasione entusiastici consensi in chi ha assaggiato questo piatto e che esalta le inarrivabili qualità organolettiche di questo miceto (che non è un piccolo gatto veneto!).

INGREDIENTI : FUNGHI PORCINI, SALE, UNO SPICCHIO D'AGLIO, OLIOEXTRA
VERGINE D'OLIVA, UN CIUFFETTO DI PREZZEMOLO TRITATO,
SALSA BESCIAMELLE QUANTO BASTA PER COPRIRE IL
TUTTO.

PROTOCOLLO

1) Dopo aver pulito accuratamente i funghi porcini, si tagliano a "tocchetti"
proprio come si fa quando si cucinano i funghi al funghetto e di fatti,
la prima parte della ricetta è proprio relativa alla preparazione di
questo piatto.
2) In una casseruola si mette l'olio EVO (Extra Vergine d'Oliva) e uno spicchio d'aglio
e lo si fa appassire a fuoco moderato fino a quando non raggiunge un colore
appena appena dorato.
3) si mettono i funghi tagliati a tocchetti nell'olio con l'aglio (quest'ultimo poi si toglie
quando i funghi saranno cotti) e si fanno cuocere fino a cottura ultimata.
4) Prima di spegnere il fuoco sotto la casseruola, si leva lo spicchio d'aglio, si
regolano di sale, si aggiunge il prezzemolo tritato e si lasciano "riposare" lì
mentre preparate la salsa besciamelle.
5) quindi si prende una teglia da forno di adeguate dimensioni, e su di essa si
dispongono i funghi avendo cura di sistemarli in uno strato sottile senza
farli "ammassare" tra loro.
6) In una casseruola a parte si fa una salsa besciamelle (vi risparmio la ricetta)
e quando è pronta, la si versa sui succitati funghi che non aspettano altro, e
li si copre completamente con questa candida coltre.
7) Si mette quindi la teglia in forno preriscaldato a 200 °C. e si lasciano cuocere
fino a quando la superficie della besciamelle non diventa dorata, e anche in
qualche punto, leggermente bruciaticcia.
8) Levate quindi dal forno la teglia e dopo averla fatta "riposare" 5 minuti,
servite in tavola tra gli scroscianti applausi dei commensali.



COMMENTI E SUGGERIMENTI PERSONALI


A) Se volete far risaltare vieppiù l'aroma e il profumo del porcino fresco,
aggiungete ai funghi tagliati a tocchetti una manciatina di funghi secchi
porcini preventivamente ammollati in un pentolino con l'acqua calda.

B) Il fungo porcino ha già di per sé un aroma straordinario. Molti "cuochi"
Quando fanno i funghi al funghetto, usano aggiungere dell'origano. A
mio parere ciò è da sconsigliare nella maniera più tassativa perché l'origano
ha un profumo troppo deciso che "violenta" e prevarica l'aroma e il
sapore di bosco del fungo porcino. La manciatina di prezzemolo tritato
a fine cottura è proprio quello che Dio fece. Non ci vuole nessun altro aroma.

C) Il segreto della piacevolezza straordinaria di questo piatto sta nella
besciamelle che ricopre i funghi, la quale assorbe delicatamente il profumo
e il sapore del fungo e li restituisce in maniera quasi sensuale al nostro
palato. Proprio per agevolare questo delicato processo di insaporimento
della besciamelle è opportuno, tirata fuori la teglia dal forno, farle fare un
"riposino" di 5 minuti prima di servirla in tavola.
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