Pastafariano: Non dimentichiamo "Pescivendola", "Braccia da Boscaiola", "Madre snaturata che va ai Summit invece di allattare sua figlia", "Madre snaturata che va ai summit portandosi dietro la figlia che piange" ecc ecc ma per fortuna gli Antifa vigilano sempre, li smascherano e con il loro sdegno fermano il Fascismo... 💩
MarcheseAdalberto: Pastafariano AVVFABIO71 Insultare non è giornalismo. Quando chi dovrebbe informare si trasforma in un distributore di offese, non sta esercitando la libertà di stampa: la sta tradendo. Chi usa parole come “scrofa”, “nazista”, “buffona” per etichettare chi la pensa diversamente non sta facendo critica: sta facendo propaganda tossica. La libertà di espressione non è un lasciapassare per la volgarità. Se il tuo pensiero ha bisogno di insulti per essere ascoltato, forse non vale la pena ascoltarlo. E chi fa il tifo per questi penni-vendoli, giustificando ogni bassezza, è uguale a loro. Se non peggio: perché non solo applaude, ma alimenta il degrado. E c'è solo da vergognarsi. Se per voi capire questo commento e lo trova “troppo complicato”, lo dica pure: lo riscriverò in versione quinta elementare, con le figure e le freccette, così magari arriva.
Pastafariano: MarcheseAdalberto Lo so perfettamente, mi sono limitato a riassumere i termini con cui a Sinistra, in Italia e non solo, parlavano in pubblico di Giorgia Meloni... il riassunto degli ultimi anni lo trovi sul sito di D'Agostino, e per me sono evidenti gli insegnamenti delle vecchie scuole di partito del PCI e affini: deridere l'avversario perché se non è dalla tua parte è un nemico da distruggere, a partire dalla sua immagine... 👀 La versione buffa era "Vi sommergeremo in una risata", la versione attuale è la "Shit storm"... poi, a titolo personale, sono reduce da 15 anni di battaglie virtuali perchè mi opponevo a certi discorsi di nicchia in ambito modellistico (vincendo) e non ne ho più voglia... 🧐
oliver: MarcheseAdalberto L'insulto è quello che rimane a chi non ha nulla da dire, a chi non ha armi per controbattere un'idea, un pensiero. Anche qua...ci sono 5/6 nick che condiscono continuamente i propri post con insulti verso chi governa; non so se sia legale o punibile dalla legge, certo qualifica molto bene chi li scrive.
Insultare non è giornalismo. Quando chi dovrebbe informare si trasforma in un distributore di offese, non sta esercitando la libertà di stampa: la sta tradendo.
Chi usa parole come “scrofa”, “nazista”, “buffona” per etichettare chi la pensa diversamente non sta facendo critica: sta facendo propaganda tossica.
La libertà di espressione non è un lasciapassare per la volgarità. Se il tuo pensiero ha bisogno di insulti per essere ascoltato, forse non vale la pena ascoltarlo.
E chi fa il tifo per questi penni-vendoli, giustificando ogni bassezza, è uguale a loro. Se non peggio: perché non solo applaude, ma alimenta il degrado.
E c'è solo da vergognarsi.
Se per voi capire questo commento e lo trova “troppo complicato”, lo dica pure: lo riscriverò in versione quinta elementare, con le figure e le freccette, così magari arriva.
La versione buffa era "Vi sommergeremo in una risata", la versione attuale è la "Shit storm"... poi, a titolo personale, sono reduce da 15 anni di battaglie virtuali perchè mi opponevo a certi discorsi di nicchia in ambito modellistico (vincendo) e non ne ho più voglia... 🧐