Chiacchiera
22 Novembre 2022 - 3.519 visualizzazioni
Anche in Italia è la stessa cosa.
***
Grecia.
Alle 8.00 di questa mattina la polizia ha fatto irruzione in una casa della periferia di Atene, sobborgo di Zografou, per eseguire un pignoramento. Gli agenti hanno sfondato la porta con una motosega per liberare l'appartamento e consentire che venga messo all'asta.All'interno fino a poche ore fa ci viveva Ioanna Kolovou, giornalista in pensione, insieme a suo figlio autistico.
Sopravvivevano con una pensione di 700 euro al mese e avevano accumulato un debito bancario di 15.000 euro.Un debito maturato su una carta di credito per il quale la banca ha preteso il pagamento unico anziché i tre distinti inizialmente concordati. Sono stati trascinati fuori a forza dalla loro casa e buttati in mezza alla strada come rifiuti della società per 15mila€. QUINDICI.L'ennesima storia surreale che dimostra come, dopo la “cura” della della Troika, nella Grecia moderna non esista più nessuna pietà. Nessuna protezione. Men che meno per le persone più fragili e vulnerabili.
Esiste solo il cinismo.La glaciale applicazione del rigorismo normativo scellerato tanto caro a Bruxelles che difende unicamente il diritto di ricchi e potenti. Di chi i soldi e una casa già li ha. E consente a banche e fondi d'investimento di speculare impunemente sulla pelle della povera gente.Di portare via loro la casa, frutto dei sacrifici di una vita, anche per debiti infinitamente più piccoli rispetto al valore di una casa. Un saccheggio legalizzato sempre più violento che ha raggiunto proporzioni insostenibili.Mentre sui media di regime continuano a raccontare la storiella di un paese in forte ripresa economica.
Eccola qua la ripresa.
Un deserto di miseria umana popolato di disperati errabondi inseguiti dagli sciacalli. E migliaia di carcasse sopra le quali volano gli avvoltoi.
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Grecia.
Alle 8.00 di questa mattina la polizia ha fatto irruzione in una casa della periferia di Atene, sobborgo di Zografou, per eseguire un pignoramento. Gli agenti hanno sfondato la porta con una motosega per liberare l'appartamento e consentire che venga messo all'asta.All'interno fino a poche ore fa ci viveva Ioanna Kolovou, giornalista in pensione, insieme a suo figlio autistico.
Sopravvivevano con una pensione di 700 euro al mese e avevano accumulato un debito bancario di 15.000 euro.Un debito maturato su una carta di credito per il quale la banca ha preteso il pagamento unico anziché i tre distinti inizialmente concordati. Sono stati trascinati fuori a forza dalla loro casa e buttati in mezza alla strada come rifiuti della società per 15mila€. QUINDICI.L'ennesima storia surreale che dimostra come, dopo la “cura” della della Troika, nella Grecia moderna non esista più nessuna pietà. Nessuna protezione. Men che meno per le persone più fragili e vulnerabili.
Esiste solo il cinismo.La glaciale applicazione del rigorismo normativo scellerato tanto caro a Bruxelles che difende unicamente il diritto di ricchi e potenti. Di chi i soldi e una casa già li ha. E consente a banche e fondi d'investimento di speculare impunemente sulla pelle della povera gente.Di portare via loro la casa, frutto dei sacrifici di una vita, anche per debiti infinitamente più piccoli rispetto al valore di una casa. Un saccheggio legalizzato sempre più violento che ha raggiunto proporzioni insostenibili.Mentre sui media di regime continuano a raccontare la storiella di un paese in forte ripresa economica.
Eccola qua la ripresa.
Un deserto di miseria umana popolato di disperati errabondi inseguiti dagli sciacalli. E migliaia di carcasse sopra le quali volano gli avvoltoi.
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C'è da dire, e ti posso assicurare che è così perché conosco personalmente alcuni casi, qui in Italia non manca l'assistenzialismo talvolta esagerato, ci sono troppi controsensi.
Vengono assegnate case popolari in zone residenziali a tossici e alcolizzati assistiti dai servizi sociali e ci sono genitori di ragazzi poliomelitici su sedia a rotelle che attendono da anni l'assegnazione di alloggi privi di barriere architettoniche. Basterebbe utilizzare meglio le risorse, ma come in tanti altri settori 😔