Chiacchiera
21 Novembre 2022 - 2.901 visualizzazioni
Non brevettò il suo vaccino ma lo regalò a tutti i bambini del mondo
Il vaccino, con una zolletta di zucchero, cambiò la storia. A chi gli chiese se desiderasse vendetta perché le SS gli avevano ucciso due nipotine, rispose: "Ma io ho salvato i bambini di tutta l'Europa. Non la trova una splendida vendetta?"
Albert Bruce Sabin nacque nel 1906 a Białystok, in Polonia. È morto nel 1993 a Washington.
Medico e virologo, scoprì il vaccino contro la poliomielite e rinunciò a soldi e brevetto per diffonderlo anche fra i poveri. La poliomelite falcidiava intere generazioni. Il suo vaccino, somministrato in una zolletta di zucchero, cambiò la storia dell'umanità.
Dichiarò: «Tanti insistevano che brevettassi il vaccino, ma non ho voluto. È il mio regalo a tutti i bambini del mondo».
Il vaccino, con una zolletta di zucchero, cambiò la storia. A chi gli chiese se desiderasse vendetta perché le SS gli avevano ucciso due nipotine, rispose: "Ma io ho salvato i bambini di tutta l'Europa. Non la trova una splendida vendetta?"
Albert Bruce Sabin nacque nel 1906 a Białystok, in Polonia. È morto nel 1993 a Washington.
Medico e virologo, scoprì il vaccino contro la poliomielite e rinunciò a soldi e brevetto per diffonderlo anche fra i poveri. La poliomelite falcidiava intere generazioni. Il suo vaccino, somministrato in una zolletta di zucchero, cambiò la storia dell'umanità.
Dichiarò: «Tanti insistevano che brevettassi il vaccino, ma non ho voluto. È il mio regalo a tutti i bambini del mondo».
"Il vaccino scoperto da Jonas Salk preveniva molte complicazioni della malattia, ma non era in grado di evitare il contagio iniziale; inoltre doveva essere somministrato tramite iniezione. Il vaccino di Sabin, invece, evitava di contrarre la malattia, non necessitava di ulteriori richiami ed era somministrato per via orale, sciolto su una zolletta di zucchero. Tuttavia il vaccino Salk fu subito perfezionato e nel 1955 le autorità sanitarie degli Stati Uniti ne autorizzarono la vendita: gli Stati Uniti d'America, dopo le iniziali perplessità, adottarono così il vaccino Salk.
Sabin preparò il suo vaccino fra il 1954 e il 1955, ma mentre il vaccino di Salk fu velocemente approvato e in seguito applicato su vasta scala, Sabin dovette attendere alcuni anni perché la sperimentazione in massa del suo vaccino, fatto con virus vivi e attenuati e somministrabile per bocca, richiedeva maggiori cautele. A parte questo, l'approvazione delle autorità sanitarie degli Stati Uniti sul vaccino in modo che fosse disponibile subito per la vaccinazione di massa, fu molto tardiva. Per una serie di ragioni (alcuni parlarono di campanilismo, dato che Sabin, pur essendo statunitense naturalizzato, era nato in Polonia), Sabin non fu molto creduto né seguito nell'immediato: nemmeno in Polonia il suo vaccino ebbe successo, e gli fu preferito quello Salk."
Comunque le ombre sono sul sistema americano, non su Abraham Saperstein (vero nome di Albert Bruce sabin).