Chiacchiera
15 Giugno 2022 - 3.842 visualizzazioni
Dubito che una performance del genere sia replicabile da noi, ma sono tanti i paesi che stanno testando la settimana corta; i lockdown hanno infatti dimostrato che è possibile lavorare ed essere creativi anche in condizioni diverse da quelle abitudinarie. 😊😊
Dipende solo da 'che cosa vuoi dimostrare' con quello studio: io vorrei tanto che si commissionasse uno studio sul perchè ogni imprenditore si trasforma in uno schiavista avido e egoista: tu credi che il Kapitale farà mai uno studio simile?
Eppure sono ambedue NOTAV.
Se la Svezia (destra) e la Spagna (sinistra) vogliono la stessa cosa, non è detto che la vogliano per la stessa ragione.
Sono, diremmo noi, 'rosa' più che rossi...
Stralci da un giornale del 12 aprile 2029: tutto parte dalla lettera di una bambina....
"La Svezia, infatti, in nome della purezza del popolo svedese, ha attuato tra il 1934 ed il 1976 la sterilizzazione forzata di circa 60000 persone (il doppio della popolazione di Crema), in quanto "devianti dalla normalità"; al 90% donne, che avessero magari crisi depressive, parlassero liberamente della propria vita sessuale, avessero amici uomini o magari andassero solamente a ballare: insomma, chi legge capirà subito che si trattava di persone che avevano un comportamento "anormale" rispetto al genere che il Signore aveva loro donato. Questo nella civilissima Svezia, dove gli anormali e i gay non venivano forse mandati in un campo di sterminio con un triangolo rosa sull'uniforme, come nella vicina Germania; ma se in Austria e Germania, ad aguzzare le orecchie, si sentono sempre più voci nostalgiche per il brav'uomo che tanto ha fatto per la purezza razziale e morale del suo popolo, in Svezia eravamo ormai convinti che la civiltà avesse definitivamente trionfato, tanto da essere un modello per tutti noi. Se una bambina scende in piazza per una sì patriottica battaglia e viene acclamata, significa che la mentalità della Svezia storica, "eugenetica", è tutt'altro che ricordo del passato: è semplicemente andata temporaneamente in minoranza. "