Chiacchiera
18 Dicembre 2021 - 7.404 visualizzazioni
Beh, c'è qualche stato che studia a fondo le potenzialità del vaccino.
https://www.ilparagone.it/attualita/limmunita-naturale-protegge-piu-del-vaccino-ecco-lo-studio-israeliano-di-cui-nessuno-parla/?storia
https://www.ilparagone.it/attualita/limmunita-naturale-protegge-piu-del-vaccino-ecco-lo-studio-israeliano-di-cui-nessuno-parla/?storia
Intanto e' un preprint ma soprattutto non da' alcuna conclusione importante, figuriamoci quelle assurdita' che vengono riportate sull'efficacia dell'immunita' naturale confrontata con quella del vaccino: semplice spazzatura.
Dire che e' in fase sperimentale dopo tutti gli studi che sono stati fatti e soprattutto dopo 8 miliardi e mezzo di dosi somministrate e' un'altra baggianata.
Sostenere la strampalata teoria dei tumori a lungo termine causati dai vaccini vuol dire disconoscere completamente la medicina, come sono stati fatti i vaccini e l'organismo umano.
Ed in ogni caso l'immunità non è solo risposta anticorpale come ci rifilano diuturnamente in TV ...
- "il vaccino non è un vaccino perché è ancora in fase sperimentale": una delle tante 💩 che circolano in rete, è diventato il "farmaco" più studiato della storia della medicina.
- "vediamo quanti tumori produce nel lungo termine": quindi per te il "lungo termine" sarebbe dopo pochi mesi? Se fosse così sarebbe la sostanza più cancerogena che l'uomo abbia scoperto!
-Le tue fonti bibliografiche sul presunto "aumento dei casi tra i vaccinati" please?
http://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=96059
ciao, non lo e' (leggo tra i firmatari il presidente dell’AMCLI, quindi massima affidabilità), pero' e' purtroppo un articolo obsoleto: e' di giugno quando l'omicron ancora non era venuta fuori... e' notizia di oggi ad esempio che c'e' stato il primo morto -rilevato- in America colpito da omicron, un 50enne del Texas, non vaccinato, che era gia' stato infettato in precedenza (ovviamente da un'altra variante):
https://www.fanpage .it/esteri/variante-omicron-negli-stati-uniti-primo-morto-in-texas-e-un-non-vaccinato-che-si-e-reinfettato/
Siamo ancora ignoranti su questa pessima novita' perche' mancano ancora dati solidi: se non si pronuncia Fauci credo che ci sia un motivo.
Speriamo, ma ad oggi e' solo una speranza, che il povero texano rientri in quella percentuale minima di possibilita'...
riporto, se non vuoi leggere tutto l'articolo (scritto da uno studio legale):
"Il consenso informato non è una liberatoria, non solleva il sanitario dalle proprie responsabilità. Spesso si identifica il modulo del consenso informato alla vaccinazione come una liberatoria al vaccino Covid. Al riguardo è doveroso evidenziare alcuni aspetti per non confondere le responsabilità che gravano comunque sui sanitari a discapito dell’importante diritto all’autodeterminazione del paziente. Specifiche situazioni cliniche pregresse del paziente, dovrebbero comunque essere prese in considerazione dal sanitario prima di procedere con la somministrazione e indurlo a sconsigliare il vaccino, se tali da poter compromettere la salute del paziente. La somministrazione del vaccino, infatti, deve avvenire all’esito di ponderate valutazioni del caso concreto ed alla stregua della migliore e più aggiornata letteratura scientifica, avuto riguardo alla specifica condizione del paziente. Fermo il rispetto della volontà dell’interessato, occorrerà, in ogni caso, preventivamente accertare che il trattamento vaccinale sia idoneo ad assicurare la migliore tutela della salute della persona a cui si somministra la dose. Inoltre, pur volendo riconoscere la volontarietà del trattamento vaccinale, non si può comunque prescindere da una tutela del diritto all’autodeterminazione del paziente, anche di colui che non è in grado di esprimere un consenso pienamente consapevole come abbiamo visto nella trattazione di questo articolo. Come ogni trattamento medico, insomma, anche la vaccinazione deve avvenire nel rispetto del diritto all’autodeterminazione e alla slaute di ogni persona. Eventuali lesioni di questi diritti dovranno essere equamente risarciti, così come, in caso di effetti indesiderati, deve essere previsto un indennizzo a favore dei soggetti danneggiati in linea con le vaccinazioni obbligatorie nelle ipotesi di compicanze gravi e permanenti oppure di lieve entità.
Apprezzo il tuo impegno ma ti dico che e' inutile: chi crede a Paragone e manda link di Edoardo Dini, uno che vende frutta e verdura e che "fa ricerche nel campo scientifico, politico, spirituale ed esoterico", e' probabile che confonda un consenso informato con uno scarico di responsabilita' e un fantomatico scudo penale.
Ti ha gia' risposto: tempo perso.
Sul fatto che siamo ignoranto sfondi una porta che non c'è.
Ma anche Fauci un paio di piroette almeno le ha fatte durante questi mesi ...