PostMortem: Non amo particolarmente D'Annunzio per una sorta di idiosincrasia personale verso la forma più reazionaria del suo pensiero, ma affermare di non gradire la sua poesia sarebbe come confessare il limite di non essere in grado di scindere l'arte dalla soggettività, come nel caso finanche di Pasolini, Nietzsche, Pirandello, Malaparte e Ungaretti.
Ali: Parli del suo pensiero politico? Oppure di certe sue ideologie letterarie/ ideologie?
D'Annunzio per me è particolare... È poetico. Nelle poesie va oltre il romanticismo, lo snobba, troppo qualunquista...anche negli scritti amorosi. Lui è dedito alla passione...l'esser poetici è passione.
È da tutti essere romantici, ma da pochi esser poeti. Questo vale anche per gli uomini .😅 PostMortem
PostMortem: Ali il tuo circostanziato enunciato meriterebbe una disamina approfondita, mi limiterò ad esprimere la mia personale posizione avversa ad ogni forma di totalitarismo e/o accondiscendenza ad esso, così come nei confronti di talune deviazioni della sfera sessuale (parlo di Pasolini, e non certo per inclinazioni di genere, bensì per la detestabile abitudine a sfogare i propri istinti con minorenni disagiati). Ciò detto ritengo D'Annunzio un sommo poeta, lubrico e sanguigno, talvolta incline alla soperchieria ma pur sempre geniale nella forma e nell'esposizione 👍
Ali: La deviazione da te citata di Pasolini è ovviamente orribilante..per quanto riguarda invece la deviazione sessuale in generale... spero che tu non stia chiamando deviazione ciò che va oltre la normale conoscenza sessuale... Avere un partner sessuale come il Vate potrebbe far divertire parecchio...😅😅 Detto ciò, amo la sua poesia...forse più della prosa. Lineare,pulita... ma profonda,sensuale,erotica e ossessionante.😌 PostMortem
PostMortem: Ali condivido, considero deviazione esclusivamente quanto eccedente dalla sfera legale. Tutto il resto, per quanto mi concerne e nella libera accettazione delle parti, è consentito. Sono un parafiliaco, adoro la pioggia (non quella sul pineto, a meno che il pineto non sia un eufemismo) e l'acrotomofilia... ma non diciamolo a nessuno, ho una cattiva reputazione da difendere. Gabriele era un parafiliaco coprofago, ed ha concepito una poesia toccante, scorticata, vibrante 🙂
Ali: Spesso è considerata parafilia ciò che in ambito sessuale non è accettato dai più... In pochi si concentrano sulla reale semantica della parola stessa... Sotto questo punto di vista, posso essere considerata parafiliaca anche io, in quanto tendo a voler andare spesso oltre i limiti o sperimentare ciò che ad altri non attrae... forse per il proprio super io. Qui Sigismondo la vide lunga...Ma il discorso è ampio. Sull' acrotomofilia non ho conoscenze reali, ma degustibus... Ma no, non lo dico a nessuno. La tua reputazione è salva... se poi ci fosse una reputazione da dover mantenere.😊PostMortem
PostMortem: Ali i limiti sono pane per i denti insani di un certo frangente di limitatezza, sperimentare non è mai errato, fatti salvi i confini precedentemente esteriorati. Si viene giudicati, quando va bene opinati, da un folto nugolo di illetterati in materia, pretenziosiosamente esasperati. Nessuna reputazione, solo io, super-io ed es 😂
PostMortem: Ali al riguardo ebbi un'esperienza negativa dopo l'assunzione di peyote, non riconobbi il mio esterno dall'interno metapsichico e fui colto da convulsioni 😅
Oppure di certe sue ideologie letterarie/ ideologie?
D'Annunzio per me è particolare...
È poetico.
Nelle poesie va oltre il romanticismo, lo snobba, troppo qualunquista...anche negli scritti amorosi.
Lui è dedito alla passione...l'esser poetici è passione.
È da tutti essere romantici, ma da pochi esser poeti.
Questo vale anche per gli uomini .😅
PostMortem
Avere un partner sessuale come il Vate potrebbe far divertire parecchio...😅😅
Detto ciò, amo la sua poesia...forse più della prosa. Lineare,pulita... ma profonda,sensuale,erotica e ossessionante.😌 PostMortem
In pochi si concentrano sulla reale semantica della parola stessa... Sotto questo punto di vista, posso essere considerata parafiliaca anche io, in quanto tendo a voler andare spesso oltre i limiti o sperimentare ciò che ad altri non attrae... forse per il proprio super io. Qui Sigismondo la vide lunga...Ma il discorso è ampio.
Sull' acrotomofilia non ho conoscenze reali, ma degustibus...
Ma no, non lo dico a nessuno. La tua reputazione è salva... se poi ci fosse una reputazione da dover mantenere.😊PostMortem
È la parte in cui io sto meglio.😌PostMortem