Tagliu: Kenn57 ... secondo me, c'e` stata piu` trattativa ad alto livello per ribaltare la sentenza Stato - Mafia, che non tanto la stessa trattativa con i mafiosi fatta a suo tempo!
Non dimentichiamoci che in quell'affare furono coinvolti, tra gli altri, Napolitano e Mancino e, indirettamente, anche qualcun altro che ha contribuito a far tagliare i dischetti delle intercettazioni telefoniche e che ora dispensa lezioni di morale!!!
Kenn57: Tagliu condivido tutto, tanto noi non sappiamo nulla , la storia è stata scritta dai vincitori e tutti quelli che la contestano sono complottisti .......... io sono uno di questi ....... solo perché mi faccio domande e cerco di trovare le risposte ....... le persone che "cercano" vengono eliminate, vedi Falcone e Borsellino , tanto per fare due nomi ......... io so di non sapere
buffalmacco52: Io non entro nel merito se Dell'Utri & co. hanno fatto, o meno, quello che gli era stato contestato. Vorrei solo capire perché in Italia la sentenza d'appello non coincide mai con quella di primo grado o, comunque, riduce -anche pesantemente- le pene precedentemente comminate... Salvo poi vedere che fa la Cassazione. La domanda che mi pongo è se -visto l'andazzo- abbiamo giudici incapaci o delle leggi talmente astruse e malfatte da rendere "sentenziabile" tutto e il contrario di tutto. Ma di questo ai legislatori e al CSM, evidentemente, non gli frega un caxxo.
Tagliu: buffalmacco52 ... e` evidente che su quella Corte d'appello ci saranno state delle pressioni inaudite, particolarmente perche` alla sbarra c'erano solo degli alti ufficiali delle forze dell'ordine e un paio di politici gia` compromessi, che di sicuro non avranno agito d'iniziativa!
Chi mi dice che il Generale Mori e gli altri, non abbiano fatto sapere che, qualora venissero condannati, avrebbero svuotato il sacco facendo finire in galera politici, amministratori e magistrati? Di chi era il rischio?
Guarda a caso, ai funzionari dello Stato e` stato tolto tutto, ma non ai mafiosi!! Se la trattativa c'e` stata, ma non e` reato, e allora perche` sono state confermate di fatto le condanne ai mafiosi: per uno stesso fatto, che a quanto sembra non aveva antefatti violenti, meta` dei correi han fatto reato e meta` no? Ma che cacciata e`!!!
orcochi: La repubblica italiana oramai non e più fondata sul lavoro , ma sul lucro ed interessi di banche finanza e politica collusa con la mafia. Io non so se sia giusto o sbagliato , questo verdetto, ma nel nostro paese ,ci sono anche , precedenti ,di giudici corrotti , vedi lodo "Mondadori". Il sig. Dell'Utri ,coofondatore di forza italia era intimo amico dell'onorevole democristiano ,appurato mafioso ed ucciso dalla stessa mafia, il sig. Vittorio Mangano ,tra i 10 latitanti più ricercati in italia negli anni 90 ,che era alle dipendenze del onorevole e poi premier Berlusconi , non che corruttore del egregio sig. Metta giudice nominato per il caso sopra citato,.Giudici e magistrati , hanno aggiustato o agevolato a favore di alcuni imputati eccellenti ,come questi oramai ,ci siamo abituati. Quindi se si è istruito un processo a questi signori sulla base di qualche prova oppure no , se gli attori di queste scene sono questi , ed i trascorsi sono conosciti da venti anni , cosa hanno fatto e appurato, come può essere che in questa storia non sono partecipi. IO PERSONALMENTE , non ci credo, la giustizia non è uguale per tutti.
Tagliu: Ci si potra` avvicinare solo eliminando il "mestiere" e la carriera dei magistrati. E per far cio` i magistrati non potranno svolgere il loro compito come normali dipendenti pubblici, ossia a vita. La magistratura e` diventata un "mostro" ingestibile, nel senso di non piu` organizzabile giuridicamente, dovuto al fatto che i posti sono sempre occupati e inamovibili. Ci devono essere, come per i politici, solo cariche eleggibili non continuative senza possibilita` di scatti di carriera. Le elezioni devono essere separate e solo per scheda nominativa tra candidati in possesso dei titoli necessari. Ad esempio per magistrati bassi: laurea in giurisprudenza [o altro per magistrati tecnici], praticantato e abilitazione a svolgere l'incarico pubblico tramite l'assegnazione del numero di candidatura [fisso e a vita] conferito a chiunque abbia i requisiti. Per medi e alti magistrati: laurea e periodo di magistratura svolto in incarichi piu` bassi. Valutare anche "l'autocandidatura", ossia soggetti abilitati, non specificamente candidati, ma ugualmente votati!
Senza carriere e con incarico elettivo a tempo inderogabile [es.7 anni] si eviteranno giri del fumo come quelli che stiamo vedendo!!
Assegnazione del posto agli eletti candidati in lista unica nazionale per scelta piu` sorteggio dopo le elezioni [esempio, partendo da quelli che hanno ottenuto piu` voti, l'eletto sceglie 10 posti tra cui essere sorteggiato] onde evitare che un candidato possa fare voto di scambio e favorire la scelta della destinazione prima dell'elezione.
orcochi: Io credo che la politica e la magistratura vadano sottobraccio , e aiuti e aggiusti questo o quello amico o processo ,sempre con indagati molto facoltosi o influenti. Sono anche dell'opinione che lasciare un politico o una carica istituzionale al suo posto per molti anni sia un danno per l'equità e uguablianza. Al termine di ogni mandato o legislatura,deve essere sostituito ogni singolo rappresentante e operatore di ufficio ragioniere o operatore di portineria, perché ogni personaggio può aver contatti per far continuare corruzione e nulla facendosi, che nell pubblica amministrazione sono molto trequenti
Tagliu: orcochi ... troppe sostituzioni porterebbero a far prevalere l'inesperienza.
Ma la soluzione esiste: eliminare il dipendente statale fine a se stesso e far gestire lo Stato da tutti a turnazione, ma ognuno con un incarico ben definito, preciso e standardizzato. Ognuno lavora per un certo periodo all'anno per il governo e per la rimanente maggiore parte privatamente guadagnandosi il pane che mangia con la propria fatica e non con quella degli altri: Napoleone era l'Imperatore, ma sul campo di battaglia era sempre alla testa delle sue truppe: i nostri fancazzisti democratici, mangiano e bevono e in guerra ci mandano gli altri! Perlomeno si distribuira` piu` equita` e non come ora che ci sono sempre quegli asini che tirano il carretto e sempre quei furbi che ci stanno seduti sopra. La cosa piu` brutta e` che i parassiti statali dispensano pure lezioni di morale a chi li sta mantenendo a vita!!!
Non dimentichiamoci che in quell'affare furono coinvolti, tra gli altri, Napolitano e Mancino e, indirettamente, anche qualcun altro che ha contribuito a far tagliare i dischetti delle intercettazioni telefoniche e che ora dispensa lezioni di morale!!!
Vorrei solo capire perché in Italia la sentenza d'appello non coincide mai con quella di primo grado o, comunque, riduce -anche pesantemente- le pene precedentemente comminate... Salvo poi vedere che fa la Cassazione.
La domanda che mi pongo è se -visto l'andazzo- abbiamo giudici incapaci o delle leggi talmente astruse e malfatte da rendere "sentenziabile" tutto e il contrario di tutto.
Ma di questo ai legislatori e al CSM, evidentemente, non gli frega un caxxo.
Chi mi dice che il Generale Mori e gli altri, non abbiano fatto sapere che, qualora venissero condannati, avrebbero svuotato il sacco facendo finire in galera politici, amministratori e magistrati?
Di chi era il rischio?
Guarda a caso, ai funzionari dello Stato e` stato tolto tutto, ma non ai mafiosi!!
Se la trattativa c'e` stata, ma non e` reato, e allora perche` sono state confermate di fatto le condanne ai mafiosi: per uno stesso fatto, che a quanto sembra non aveva antefatti violenti, meta` dei correi han fatto reato e meta` no? Ma che cacciata e`!!!
E per far cio` i magistrati non potranno svolgere il loro compito come normali dipendenti pubblici, ossia a vita.
La magistratura e` diventata un "mostro" ingestibile, nel senso di non piu` organizzabile giuridicamente, dovuto al fatto che i posti sono sempre occupati e inamovibili.
Ci devono essere, come per i politici, solo cariche eleggibili non continuative senza possibilita` di scatti di carriera. Le elezioni devono essere separate e solo per scheda nominativa tra candidati in possesso dei titoli necessari.
Ad esempio per magistrati bassi: laurea in giurisprudenza [o altro per magistrati tecnici], praticantato e abilitazione a svolgere l'incarico pubblico tramite l'assegnazione del numero di candidatura [fisso e a vita] conferito a chiunque abbia i requisiti. Per medi e alti magistrati: laurea e periodo di magistratura svolto in incarichi piu` bassi. Valutare anche "l'autocandidatura", ossia soggetti abilitati, non specificamente candidati, ma ugualmente votati!
Senza carriere e con incarico elettivo a tempo inderogabile [es.7 anni] si eviteranno giri del fumo come quelli che stiamo vedendo!!
Assegnazione del posto agli eletti candidati in lista unica nazionale per scelta piu` sorteggio dopo le elezioni [esempio, partendo da quelli che hanno ottenuto piu` voti, l'eletto sceglie 10 posti tra cui essere sorteggiato] onde evitare che un candidato possa fare voto di scambio e favorire la scelta della destinazione prima dell'elezione.
Ma la soluzione esiste: eliminare il dipendente statale fine a se stesso e far gestire lo Stato da tutti a turnazione, ma ognuno con un incarico ben definito, preciso e standardizzato.
Ognuno lavora per un certo periodo all'anno per il governo e per la rimanente maggiore parte privatamente guadagnandosi il pane che mangia con la propria fatica e non con quella degli altri: Napoleone era l'Imperatore, ma sul campo di battaglia era sempre alla testa delle sue truppe: i nostri fancazzisti democratici, mangiano e bevono e in guerra ci mandano gli altri!
Perlomeno si distribuira` piu` equita` e non come ora che ci sono sempre quegli asini che tirano il carretto e sempre quei furbi che ci stanno seduti sopra. La cosa piu` brutta e` che i parassiti statali dispensano pure lezioni di morale a chi li sta mantenendo a vita!!!