Chiacchiera
14 Agosto 2021 - 5.428 visualizzazioni
L'ALBA DI UN NUOVO GIORNO.
[Ogni anno, a Ferragosto, io e Principessa siamo invitati dai nostri amici per trascorrere la notte tra il 14 e il 15 di agosto sulla spiaggia. Naturalmente, come da tradizione, accendiamo il falò e ognuno di noi porta qualcosa da cuocere al fuoco per poi mangiarlo in allegria e accompagnati da musica e canti per poi tuffarci, sempre dopo aver digerito, in acqua per il bagno di mezzanotte. Dopo, poi, continuiamo a far baldoria e divertirci fino a che non sorga di nuovo il sole a salutarci con le prime luci dell'alba.]
[La serata passa tranquilla e, dopo aver fatto il bagno ed esserci asciugati un po' davanti al falò, cerchiamo di trovare una posizione comoda per aspettare l'alba. Chi racconta storie, chi canticchia piano, chi suona la sua chitarra e chi, come me e Principessa, si mette quieto a guardare il magnifico cielo stellato che, in spiaggia e lontani dalle luci della città, offre uno spettacolo inusuale...]
- Io: Principessa, abbiamo passato proprio una serata divertente. Abbiamo anche mangiato come del porcellini! [sorriso accennato alla luce del fuoco]
- Lei: Vero Miky, mi sono proprio divertita, specialmente quando ti hanno inseguito e tu nuotavi come una merluzzo per non farti rubare il costume [risata piena] che spasso [risata].
- Io: [Risata] Eh, sì sono proprio dei mascalzoni i nostri amici [sorrisino]
- Lei: [Mentre scruta il cielo] Miky! Una stella cadente, guarda! [indica]
- Io: Sì, la vedo... ma è grande... che bel colore verde che lascia la scia! [sorpreso]
- Lei: [Con fare serio guardandomi da maestrina che, con la luce rossastra del falò acquistava un'aria più seriosa] Sai perché è verde Miky? [pausa stropicciandomi i capelli ancora umidi del bagno]
- Io: [Sorridente] No Principessa, non saprei proprio... [guardandola aspettando la sua risposta]
- Lei: Prima di tutto, se non è di colore bianco non è una meteora, che noi chiamiamo semplicemente stella cadente, ma un bolide che è più grande e può avere composizioni diverse e, quindi, entrando a gran velocità nell'atmosfera [io che la guardo attento a ciò che dice, ma anche perché quando spiega qualcosa diventa ancora più bella] vaporizza dando origine alla scia che ci permette ti vederli [le passo una mano tra i capelli per spostarglieli dalla faccia, sono ancora umidi anche i suoi, poi lunghi e quando si asciugano! Lei chiude gli occhi per un istante, poi continua...] Questo che abbiamo visto era verde perché composto in gran parte di ferro, magnesio e nickel. [pausa] Mii ascolti Miky?! Mi guardi ma mi ascolti? [divertita severa]
- Io: Sì che ti ascolto Principessa [sorriso] ma guardarti è più bello di ogni stella cadente del cielo [carezza sulla guancia]
- Lei: [Sorriso, poi si gira e appoggia la testa sul mio petto] Posso appoggiarmi a te? Magari cerco di riposare... sono... le 3:55, tra qualche ora sarà l'alba... [sbadiglio]
- Io: Certo che puoi Principessa, io cercherò di non addormentarmi e di farti stare comoda [carezza sulla fronte e sui capelli]
- Lei: Noo, dormi anche tu se ne hai bisogno... [sbadiglio]
- Io: Io guardo le stelle e guardo te Principessa [e mentre le accarezzo la testa e le tengo la mano Lei si addormenta dolcemente]
- Io: [Nei miei pensieri] Dormi Principessa. Stanotte si vedono tante stelle, tutte belle, alcune non le riusciamo a vedere in città. Ma io so che non ho alcun bisogno di venire in spiaggia per vederle. Io ho te! La mia Stella sei tu, Principessa. Da quando sei entrata nella mia vita e io ti ho custodita nel mio cuore, stai illuminando il mio cammino come un sole magnifico d'estate. Vorrei tanto che io sia ugualmente una stella, anche piccolina, che ti faccia un po' di luce. Ci provo ogni giorno e, forse, non ne sono all'altezza. Ma ho così tanta stima di te e ci credo tanto in quel che sei e ciò che sei che pur se io sia solo un granellino di sabbia per te, mi accontenterei perché un tuo pensiero verso di me vale migliaia di pensieri di qualunque altra persona sulla Terra. A volte penso tu sia solo un sogno, e se fossi solo questo, per favore, non svegliatemi. [poi, pian piano mi addormento pure io...]
[Alle prime luci dell'alba, Principessa si sveglia prima di me e aveva già preparato la piccola colazione portata la sera prima per questo momento.]
- Lei: [Solleticandomi sotto al mento] Merluzzetto? Sveglia pigrotto! Sta per sorgere il sole! [poi dopo che io farfugliavo, mi da uno schiaffetto divertito] Sveglia! Ti ho preparato la colazione Miky...
- Io: [apro gli occhi e vedo Principessa con il sole esattamente dietro la sua testolina che sembrava proprio un'aureola] Principessa, la Madonna Assunta? [ancora con gli occhi di sonno]
- Lei: Ma che vedi Madonne, sono io! [sorriso]
- Io: [Con un occhio chiuso per ripararmi dal sole] Allora sì, Principessa ho visto la Madonna, ho visto te che col sole dietro hai la stessa aureola [sorriso]
- Io e Lei: [ridiamo] Buon Ferragosto !! [insieme]
Miky.
[Ogni anno, a Ferragosto, io e Principessa siamo invitati dai nostri amici per trascorrere la notte tra il 14 e il 15 di agosto sulla spiaggia. Naturalmente, come da tradizione, accendiamo il falò e ognuno di noi porta qualcosa da cuocere al fuoco per poi mangiarlo in allegria e accompagnati da musica e canti per poi tuffarci, sempre dopo aver digerito, in acqua per il bagno di mezzanotte. Dopo, poi, continuiamo a far baldoria e divertirci fino a che non sorga di nuovo il sole a salutarci con le prime luci dell'alba.]
[La serata passa tranquilla e, dopo aver fatto il bagno ed esserci asciugati un po' davanti al falò, cerchiamo di trovare una posizione comoda per aspettare l'alba. Chi racconta storie, chi canticchia piano, chi suona la sua chitarra e chi, come me e Principessa, si mette quieto a guardare il magnifico cielo stellato che, in spiaggia e lontani dalle luci della città, offre uno spettacolo inusuale...]
- Io: Principessa, abbiamo passato proprio una serata divertente. Abbiamo anche mangiato come del porcellini! [sorriso accennato alla luce del fuoco]
- Lei: Vero Miky, mi sono proprio divertita, specialmente quando ti hanno inseguito e tu nuotavi come una merluzzo per non farti rubare il costume [risata piena] che spasso [risata].
- Io: [Risata] Eh, sì sono proprio dei mascalzoni i nostri amici [sorrisino]
- Lei: [Mentre scruta il cielo] Miky! Una stella cadente, guarda! [indica]
- Io: Sì, la vedo... ma è grande... che bel colore verde che lascia la scia! [sorpreso]
- Lei: [Con fare serio guardandomi da maestrina che, con la luce rossastra del falò acquistava un'aria più seriosa] Sai perché è verde Miky? [pausa stropicciandomi i capelli ancora umidi del bagno]
- Io: [Sorridente] No Principessa, non saprei proprio... [guardandola aspettando la sua risposta]
- Lei: Prima di tutto, se non è di colore bianco non è una meteora, che noi chiamiamo semplicemente stella cadente, ma un bolide che è più grande e può avere composizioni diverse e, quindi, entrando a gran velocità nell'atmosfera [io che la guardo attento a ciò che dice, ma anche perché quando spiega qualcosa diventa ancora più bella] vaporizza dando origine alla scia che ci permette ti vederli [le passo una mano tra i capelli per spostarglieli dalla faccia, sono ancora umidi anche i suoi, poi lunghi e quando si asciugano! Lei chiude gli occhi per un istante, poi continua...] Questo che abbiamo visto era verde perché composto in gran parte di ferro, magnesio e nickel. [pausa] Mii ascolti Miky?! Mi guardi ma mi ascolti? [divertita severa]
- Io: Sì che ti ascolto Principessa [sorriso] ma guardarti è più bello di ogni stella cadente del cielo [carezza sulla guancia]
- Lei: [Sorriso, poi si gira e appoggia la testa sul mio petto] Posso appoggiarmi a te? Magari cerco di riposare... sono... le 3:55, tra qualche ora sarà l'alba... [sbadiglio]
- Io: Certo che puoi Principessa, io cercherò di non addormentarmi e di farti stare comoda [carezza sulla fronte e sui capelli]
- Lei: Noo, dormi anche tu se ne hai bisogno... [sbadiglio]
- Io: Io guardo le stelle e guardo te Principessa [e mentre le accarezzo la testa e le tengo la mano Lei si addormenta dolcemente]
- Io: [Nei miei pensieri] Dormi Principessa. Stanotte si vedono tante stelle, tutte belle, alcune non le riusciamo a vedere in città. Ma io so che non ho alcun bisogno di venire in spiaggia per vederle. Io ho te! La mia Stella sei tu, Principessa. Da quando sei entrata nella mia vita e io ti ho custodita nel mio cuore, stai illuminando il mio cammino come un sole magnifico d'estate. Vorrei tanto che io sia ugualmente una stella, anche piccolina, che ti faccia un po' di luce. Ci provo ogni giorno e, forse, non ne sono all'altezza. Ma ho così tanta stima di te e ci credo tanto in quel che sei e ciò che sei che pur se io sia solo un granellino di sabbia per te, mi accontenterei perché un tuo pensiero verso di me vale migliaia di pensieri di qualunque altra persona sulla Terra. A volte penso tu sia solo un sogno, e se fossi solo questo, per favore, non svegliatemi. [poi, pian piano mi addormento pure io...]
[Alle prime luci dell'alba, Principessa si sveglia prima di me e aveva già preparato la piccola colazione portata la sera prima per questo momento.]
- Lei: [Solleticandomi sotto al mento] Merluzzetto? Sveglia pigrotto! Sta per sorgere il sole! [poi dopo che io farfugliavo, mi da uno schiaffetto divertito] Sveglia! Ti ho preparato la colazione Miky...
- Io: [apro gli occhi e vedo Principessa con il sole esattamente dietro la sua testolina che sembrava proprio un'aureola] Principessa, la Madonna Assunta? [ancora con gli occhi di sonno]
- Lei: Ma che vedi Madonne, sono io! [sorriso]
- Io: [Con un occhio chiuso per ripararmi dal sole] Allora sì, Principessa ho visto la Madonna, ho visto te che col sole dietro hai la stessa aureola [sorriso]
- Io e Lei: [ridiamo] Buon Ferragosto !! [insieme]
Miky.
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