Orsoinpiedi: Sei ancora fuori? Non ti hanno arrestato nemmeno stavolta insieme con i tuoi amici nazisti arrestati in mezza Italia? Secondo me sei un 'protetto'....
Tagliu: Orsoinpiedi Ascolta bene i telegiornali: hanno indagato ad Ancona alcune persone per riorganizzazione del disciolto partito fascista.
Per tua norma e regola sono gia` passato da quella procedura 4 o 5 volte, da tre Procure diverse, venendo sempre prosciolto. La riorganizzazione del disciolto partito fascista riguarda gruppi di persone che adottano sistemi violenti o istigano all'odio. Come vedi l'MSI, Alleanza Nazionale, Fiamma Tricolore, Forza Nuova, Casa Pound, Fratelli d'Italia ed altri, pur essendo organizzazioni "fascistoidi" non hanno subito provvedimenti poiche` si presentano democraticamente alle elezioni. Per la legge non conta come la pensi, ma conta come ti comporti: un concetto che un sinistroide non riesce a comprendere, poiche` per lui non c'e` differenza: fa la prima cazzata che gli viene in mente senza ragionare! Al di la` di tutto io sono sempre stato prosciolto in quanto NON FASCISTA!
Di queste indagini ne stanno facendo a bizzeffe, ma poi bisognera` vedere se si concluderanno in condanne o assoluzioni: se non vengono trovate armi o progetti per mettere in piedi dei casini e` difficile stabilire che vi sia stata violenza o propaganda di odio razziale!
Ti dico anche che la Digos e le Procure non si muovono autonomamente ma sempre su denuncia occulta di qualche delatore! Lascio alla fantasia dei lettori individuare in quale parrocchia si reca a pregare costui! COMUNQUE VIVIAMO IN UN CLIMA DA KGB E DA STASI DOVE PENSARE E' UN REATO!
Orsoinpiedi: Tagliu il fatto è che tu non pensi: come può una tazza di piscio PENSARE? Tu elabori minkiate da perdente senza il senso del ridicolo: l'apologia del nazismo, l'apologia delle camere a gas, l'apologia del fascismo più bieco, violento, malsano e truce non può che essere l'elaborazione di una mente malata. La tua.
Tagliu: Orsoinpiedi ... invece le menti sane han fatto queste cose, che han fatto vomitare in primis gli stessi alleati! I tarlucchi che ragionano come te, quelli che allora erano stati nelle tane fino al giorno prima, avevan trovato il modo di sfogarsi sui cadaveri, non tanto su quelli gerarchi, ma pure sul cadavere di una povera donna innocente in totale spregio, appesa nuda a testa in giu` dopo essere stata vigliaccamente trucidata! Tu che posti queste immagini vantandoti, saresti quello che possiede la giusta dose di moralità da insegnare agli altri? Se fossi un assistente sociale tuo paese, ti farei togliere i figli! Intanto che a Milano si assisteva a questi spettacoli, nella Carnia 15 mila civili venivano gettati vivi nelle foibe a guerra finita, sempre da soggetti con la medesima idea della politica!
Tagliu: Orsoinpiedi ... tutti quelli che vedi appesi, a parte pochi casi, era tutta gente beccata con le armi in casa in tempo di guerra e senza divisa. E` capitato anche nella mia citta`. Dopo un attentato in cui e` morto un sergente tedesco [era quello che portava il rancio alle scuole elementari cucinato in caserma], ucciso di sorpresa durante il giro di ronda, hanno beccato un giovane partigiano con le tessere di tutto il gruppo. Sono andati a perquisirli tutti e hanno fucilato solo i tre dello stesso gruppo di fuoco trovati con le armi in casa. Siccome hanno beccato anche il responsabile dell'uccisione del sergente - senza divisa - non hanno comunque applicato la rappresaglia, altrimenti ne avrebbero fucilato almeno altri 7. La legge di guerra della rappresaglia e` stata fortemente voluta da britannici e francesi ai primi del 900 per motivi coloniali. Stalin e Tito non applicavano la regola della rappresaglia: per un fatto simile avrebbero bruciato tutto il paese, residenti compresi!
Orsoinpiedi: Tagliu ""Le masse sono abbagliate più da una grande bugia che da una piccola". (Adolf Hitler, Fascismo e Nazismo in Storia Contemporanea, Salvatore Lupo, Donzelli 1997).
Nel '22 Mussolini ordinò alle "Camicie Nere" di compiere la marcia su Roma, anche se, astutamente rimase a Milano in attesa degli eventi: fu sicuramente un grave errore il comportamento del re che diede "investitura legale" al Fascismo. Due anni più tardi, scoppiò il caso dei "brogli" elettorali, esempio di disonestà politica funzionale alla conservazione del potere: durante il 1924 furono indette le elezioni, il partito fascista partecipò con la Lista nazionale nota come "listone" ed ebbe successo anche grazie al clima di violenza e irregolarità in cui si svolsero le consultazioni. Matteotti denunciò i brogli, dopo poco sparì e fu ritrovato cadavere. Solo dopo due mesi, Mussolini, ormai saldo al potere, si assunse, implicitamente ma in modo inequivocabile, con il discorso al Parlamento del 3 gennaio 1925, la responsabilità dell'eliminazione dell'oppositore. Tutto questo non bastò a Mussolini che continuò con le sue menzogne; un altro esempio fu la guerra in Etiopia. La conquista dell'Etiopia da parte dell'Italia fu ottenuta anche mediante l'impiego del gas, un'arma "nuova e letale" che era stata messa al bando dalla Società delle Nazioni sin dal 1925 con un trattato internazionale che l'Italia aveva ratificato il 3 aprile 1928. Invece Mussolini autorizzò l'uso del gas sulle popolazioni etiopiche con effetti devastanti, celando ovviamente ciò che realmente aveva fatto. Altri livelli di menzogna erano più sottili: l'iscrizione al partito fascista era obbligatoria solo per i dipendenti statali, ma senza tessera del partito non si trovava lavoro e questo fu un punto su cui il Fascismo giocò molto: esso concedeva l'illusione di poter scegliere dove in realtà possibilità di scelta non c'era. Mussolini continuò così a rendere sempre più autoritario il suo regime: vennero cancellate le libertà di stampa e di parola, furono aboliti tutti i partiti tranne quello fascista e lo stesso principio della rappresentazione elettiva: il popolo doveva solamente tracciare un si od un no su una lista di mille candidati, tutti iscritti al P.N.F.
Tagliu: Orsoinpiedi ... eh! E cosa c'entra con la rappresaglia, tra l'altro tolta in Italia nell'85 con la ratifica del Trattato del 1977 che la vietava! ... il partito unico non quaglia con rappresaglia?
Invece nei paesi sovietici c'e` ancora oggi la pluralita` di consensi? E in quelli "democratici" d'oggi, come la repubblichetta delle banane, c'e` liberta` di pensiero, associazione e di elezione? Ma va a ciapa` i ratt!
Secondo te, in uno Stato veramente democratico, dove le istituzioni sono composte dalla vera rappresentanza del popolo, avrebbero eletto uno come Mattarella a fare il Presidente?
Orsoinpiedi: Tagliu se hai qualcosa comntro i paesi sovietici e se sei un UOMO , dovresti andare lì a dirglielo, mica dirlo a me! Io, invece, me la prendo con te per le stragi, le violenze, le menzogne che VOI, nazifascisti dmmerda avete fatto a NOI italiani. Ma I COGLIONI per andare in Russia a dire qualcosa a loro TE LI DEVI ANCORA INVENTARE perchè non ce li hai.
Tagliu: Orsoinpiedi ... guarda che gli esperti delle "Grandi bugie" non sono stati i fascisti o i nazisti, ma i SOLITI IGNOTI che parlano direttamente con Dio con la radio cespuglio che brucia, che naturalmente sono gli eletti, che salvano tutti gli animali con una barca di legno, che dividono il mare a meta`, che muoiono in croce per salvare il mondo dai peccati dei goyim e che illudono le persone con l'uguaglianza sociale e materiale, per poi rapinarli delle poche cose che avevano gia`!
Per tante bugie che possano aver raccontato il Duce, il Fuhrer e i loro gerarchi, sono stati dei semplici dilettanti in confronto ai professionisti della balla galattica dal nasone lungo come quello di Pinocchio!
Tagliu: Orsoinpiedi ... non occorre andare li` per guardare le cose: basta parlare con tutti quelli che scappano da quegli stati!
PS: in Germania e Italia dagli anni 30 ai 40 non c'e` stata emigrazione verso i paesi esteri, come in precedenza, invece ripresa massicciamente nel dopoguerra: ma guarda un po' ... che strano!
Orsoinpiedi: Tagliu BALLE! BALLE! BALLE! "Dopo una fase di assenteismo dello Stato, fino ai primi del '900 ed una fase 'sociale', che coincise con l'istituzione del Commissariato all'Emigrazione, durante la quale ci si limitò a tutelare l'interesse del singolo emigrante, senza entrare nel merito del suo futuro status di cittadino, con l'avvento del fascismo, l'emigrazione italiana in generale e quella verso gli Stati Uniti in particolare entrò in una Fase "politica". Quale riflesso delle istanze nazionalistiche insiste nella filosofia fascista, al disinteresse dei governi liberali si sostituì una presenza costante, intesa a fare degli emigranti delle vere e proprie colonie italiane all'estero. Più precisamente, essi avrebbero dovuto costituire "una compatta forza politica, manovrabile dalle autorità di Roma per essere finalizzata agli interessi della madre patria". Questa concezione era già stata anticipata, sul finire del 1921, dall'ambasciatore a Washington, Rolandi Ricci, il quale si era proclamato "guardiano della colonia italiana in America". La 'sinistra' impressione, provocata dalle dichiarazioni del diplomatico sull'opinione pubblica statunitense, che le aveva interpretate come un preteso conflitto fra gli interessi degli immigrati e quelli degli americani, era stata mitigata da un discorso del generale Diaz alla Italian Society di Baltimora, nel quale egli esortava gli italiani a rimanere tali nel cuore, ma al tempo stesso ad essere leali cittadini americani. In ogni caso, solo poche settimane dopo la presa del potere, lo stesso Mussolini affermava esplicitamente che da quel momento in poi "gli emigrati avrebbero dovuto essere considerati mezzi di irradiazione delle idee e dei prodotti italiani, e l'emigrazione parte integrante della politica estera italiana".
Altre balle da sbugiardarti, oggi? Sono propnto a smerdarti come meriti....
Tagliu: Orsoinpiedi ... ma l'emigrazione nel suo complesso e` rallentata: c'e` stata un'emigrazione nelle nostre colonie, Cirenaica, Tripolitania, qualcuno in Somalia, ma molto meno negli USA e in Australia di quella dei primi anni 20.
Tagliu: Orsoinpiedi ... sono andato a guardare le statistiche: la forte emigrazione in America e` stata fino agli anni 30 come avevo scritto io. Poi si e` spostata alle colonie italiane e anche in Germania.
Anche perche` io, a suo tempo sono stato per due volte a New York, tra l'80 e il 90, per circa un mese ciascuna, ed ho parlato con moltissimi italoamericani anziani: o erano emigrati prima del 30 o dopo la guerra, ma non ricordo di aver parlato con qualcuno emigrato tra il 30 e il 40. Ti faccio notare che mio nonno e` stato un emigrante a New York nei primi anni del 900 e assieme a lui, moltissimi miei parenti.
Orsoinpiedi: Tagliu dimentichi forse che un tale mascellone travestito aveva dichiarato guerra agli USA e che noi italiani dagli anni 40 eravamo il nemico? Hai la visione corrotta dell'integralista senza neuroni.
Tagliu: UOrsoinpiedi ... ma tu hai il frullato di date nel cervello! La guerra agli USA e` stata dichiarata per rispetto del Patto col Giappone dopo Pearl Harbor: il Giappone il 7/12/41, la Germania e l'Italia tra l'11 e il 15 dicembre 1941. Fino al 1939 tra Italia e USA non c'era alcun attrito, tanto che Balbo nel 1933 fu accolto calorosamente!
Se guardi bene ho parlato di calo di emigrazione dal 1930 al 1940!
Se ti interessa saperlo sono stati gli alleati i primi a cominciare: in Australia e in Sudafrica, ma probabilmente anche in Canada, a diversi italiani fu limitata la liberta` di movimento schedandoli come Enemy Aliens [Gli Stati Uniti hanno schedato ufficialmente gli italiani come Enemy Aliens gia` al 7/12/41, ossia una settimana prima della guerra, ma la schedatura era partita dal luglio 1940: l'internamento e` iniziato subito dopo, ossia in gennaio del 1942].
Non ti hanno arrestato nemmeno stavolta insieme con i tuoi amici nazisti arrestati in mezza Italia?
Secondo me sei un 'protetto'....
Ascolta bene i telegiornali: hanno indagato ad Ancona alcune persone per riorganizzazione del disciolto partito fascista.
Per tua norma e regola sono gia` passato da quella procedura 4 o 5 volte, da tre Procure diverse, venendo sempre prosciolto.
La riorganizzazione del disciolto partito fascista riguarda gruppi di persone che adottano sistemi violenti o istigano all'odio. Come vedi l'MSI, Alleanza Nazionale, Fiamma Tricolore, Forza Nuova, Casa Pound, Fratelli d'Italia ed altri, pur essendo organizzazioni "fascistoidi" non hanno subito provvedimenti poiche` si presentano democraticamente alle elezioni. Per la legge non conta come la pensi, ma conta come ti comporti: un concetto che un sinistroide non riesce a comprendere, poiche` per lui non c'e` differenza: fa la prima cazzata che gli viene in mente senza ragionare!
Al di la` di tutto io sono sempre stato prosciolto in quanto NON FASCISTA!
Di queste indagini ne stanno facendo a bizzeffe, ma poi bisognera` vedere se si concluderanno in condanne o assoluzioni: se non vengono trovate armi o progetti per mettere in piedi dei casini e` difficile stabilire che vi sia stata violenza o propaganda di odio razziale!
Ti dico anche che la Digos e le Procure non si muovono autonomamente ma sempre su denuncia occulta di qualche delatore!
Lascio alla fantasia dei lettori individuare in quale parrocchia si reca a pregare costui!
COMUNQUE VIVIAMO IN UN CLIMA DA KGB E DA STASI DOVE PENSARE E' UN REATO!
Tu elabori minkiate da perdente senza il senso del ridicolo: l'apologia del nazismo, l'apologia delle camere a gas, l'apologia del fascismo più bieco, violento, malsano e truce non può che essere l'elaborazione di una mente malata.
La tua.
I tarlucchi che ragionano come te, quelli che allora erano stati nelle tane fino al giorno prima, avevan trovato il modo di sfogarsi sui cadaveri, non tanto su quelli gerarchi, ma pure sul cadavere di una povera donna innocente in totale spregio, appesa nuda a testa in giu` dopo essere stata vigliaccamente trucidata!
Tu che posti queste immagini vantandoti, saresti quello che possiede la giusta dose di moralità da insegnare agli altri?
Se fossi un assistente sociale tuo paese, ti farei togliere i figli!
Intanto che a Milano si assisteva a questi spettacoli, nella Carnia 15 mila civili venivano gettati vivi nelle foibe a guerra finita, sempre da soggetti con la medesima idea della politica!
Voi di innocenti ne avete ammazzati pochi, vero immonda bestia?
E` capitato anche nella mia citta`. Dopo un attentato in cui e` morto un sergente tedesco [era quello che portava il rancio alle scuole elementari cucinato in caserma], ucciso di sorpresa durante il giro di ronda, hanno beccato un giovane partigiano con le tessere di tutto il gruppo. Sono andati a perquisirli tutti e hanno fucilato solo i tre dello stesso gruppo di fuoco trovati con le armi in casa.
Siccome hanno beccato anche il responsabile dell'uccisione del sergente - senza divisa - non hanno comunque applicato la rappresaglia, altrimenti ne avrebbero fucilato almeno altri 7.
La legge di guerra della rappresaglia e` stata fortemente voluta da britannici e francesi ai primi del 900 per motivi coloniali.
Stalin e Tito non applicavano la regola della rappresaglia: per un fatto simile avrebbero bruciato tutto il paese, residenti compresi!
(Adolf Hitler, Fascismo e Nazismo in Storia Contemporanea, Salvatore Lupo, Donzelli 1997).
Nel '22 Mussolini ordinò alle "Camicie Nere" di compiere la marcia su Roma, anche se, astutamente rimase a Milano in attesa degli eventi: fu sicuramente un grave errore il comportamento del re che diede "investitura legale" al Fascismo.
Due anni più tardi, scoppiò il caso dei "brogli" elettorali, esempio di disonestà politica funzionale alla conservazione del potere: durante il 1924 furono indette le elezioni, il partito fascista partecipò con la Lista nazionale nota come "listone" ed ebbe successo anche grazie al clima di violenza e irregolarità in cui si svolsero le consultazioni.
Matteotti denunciò i brogli, dopo poco sparì e fu ritrovato cadavere.
Solo dopo due mesi, Mussolini, ormai saldo al potere, si assunse, implicitamente ma in modo inequivocabile, con il discorso al Parlamento del 3 gennaio 1925, la responsabilità dell'eliminazione dell'oppositore.
Tutto questo non bastò a Mussolini che continuò con le sue menzogne; un altro esempio fu la guerra in Etiopia.
La conquista dell'Etiopia da parte dell'Italia fu ottenuta anche mediante l'impiego del gas, un'arma "nuova e letale" che era stata messa al bando dalla Società delle Nazioni sin dal 1925 con un trattato internazionale che l'Italia aveva ratificato il 3 aprile 1928.
Invece Mussolini autorizzò l'uso del gas sulle popolazioni etiopiche con effetti devastanti, celando ovviamente ciò che realmente aveva fatto.
Altri livelli di menzogna erano più sottili: l'iscrizione al partito fascista era obbligatoria solo per i dipendenti statali, ma senza tessera del partito non si trovava lavoro e questo fu un punto su cui il Fascismo giocò molto: esso concedeva l'illusione di poter scegliere dove in realtà possibilità di scelta non c'era.
Mussolini continuò così a rendere sempre più autoritario il suo regime: vennero cancellate le libertà di stampa e di parola, furono aboliti tutti i partiti tranne quello fascista e lo stesso principio della rappresentazione elettiva: il popolo doveva solamente tracciare un si od un no su una lista di mille candidati, tutti iscritti al P.N.F.
E cosa c'entra con la rappresaglia, tra l'altro tolta in Italia nell'85 con la ratifica del Trattato del 1977 che la vietava!
... il partito unico non quaglia con rappresaglia?
Invece nei paesi sovietici c'e` ancora oggi la pluralita` di consensi?
E in quelli "democratici" d'oggi, come la repubblichetta delle banane, c'e` liberta` di pensiero, associazione e di elezione?
Ma va a ciapa` i ratt!
Secondo te, in uno Stato veramente democratico, dove le istituzioni sono composte dalla vera rappresentanza del popolo, avrebbero eletto uno come Mattarella a fare il Presidente?
Neanche il 2% prendeva!
Io, invece, me la prendo con te per le stragi, le violenze, le menzogne che VOI, nazifascisti dmmerda avete fatto a NOI italiani.
Ma I COGLIONI per andare in Russia a dire qualcosa a loro
TE LI DEVI ANCORA INVENTARE perchè non ce li hai.
Per tante bugie che possano aver raccontato il Duce, il Fuhrer e i loro gerarchi, sono stati dei semplici dilettanti in confronto ai professionisti della balla galattica dal nasone lungo come quello di Pinocchio!
PS: in Germania e Italia dagli anni 30 ai 40 non c'e` stata emigrazione verso i paesi esteri, come in precedenza, invece ripresa massicciamente nel dopoguerra: ma guarda un po' ... che strano!
"Dopo una fase di assenteismo dello Stato, fino ai primi del '900 ed una fase 'sociale', che coincise con l'istituzione del Commissariato all'Emigrazione, durante la quale ci si limitò a tutelare l'interesse del singolo emigrante, senza entrare nel merito del suo futuro status di cittadino, con l'avvento del fascismo, l'emigrazione italiana in generale e quella verso gli Stati Uniti in particolare entrò in una Fase "politica".
Quale riflesso delle istanze nazionalistiche insiste nella filosofia fascista, al disinteresse dei governi liberali si sostituì una presenza costante, intesa a fare degli emigranti delle vere e proprie colonie italiane all'estero. Più precisamente, essi avrebbero dovuto costituire "una compatta forza politica, manovrabile dalle autorità di Roma per essere finalizzata agli interessi della madre patria". Questa concezione era già stata anticipata, sul finire del 1921, dall'ambasciatore a Washington, Rolandi Ricci, il quale si era proclamato "guardiano della colonia italiana in America". La 'sinistra' impressione, provocata dalle dichiarazioni del diplomatico sull'opinione pubblica statunitense, che le aveva interpretate come un preteso conflitto fra gli interessi degli immigrati e quelli degli americani, era stata mitigata da un discorso del generale Diaz alla Italian Society di Baltimora, nel quale egli esortava gli italiani a rimanere tali nel cuore, ma al tempo stesso ad essere leali cittadini americani. In ogni caso, solo poche settimane dopo la presa del potere, lo stesso Mussolini affermava esplicitamente che da quel momento in poi "gli emigrati avrebbero dovuto essere considerati mezzi di irradiazione delle idee e dei prodotti italiani, e l'emigrazione parte integrante della politica estera italiana".
Altre balle da sbugiardarti, oggi?
Sono propnto a smerdarti come meriti....
Poi si e` spostata alle colonie italiane e anche in Germania.
Anche perche` io, a suo tempo sono stato per due volte a New York, tra l'80 e il 90, per circa un mese ciascuna, ed ho parlato con moltissimi italoamericani anziani: o erano emigrati prima del 30 o dopo la guerra, ma non ricordo di aver parlato con qualcuno emigrato tra il 30 e il 40.
Ti faccio notare che mio nonno e` stato un emigrante a New York nei primi anni del 900 e assieme a lui, moltissimi miei parenti.
La guerra agli USA e` stata dichiarata per rispetto del Patto col Giappone dopo Pearl Harbor: il Giappone il 7/12/41, la Germania e l'Italia tra l'11 e il 15 dicembre 1941.
Fino al 1939 tra Italia e USA non c'era alcun attrito, tanto che Balbo nel 1933 fu accolto calorosamente!
Se guardi bene ho parlato di calo di emigrazione dal 1930 al 1940!
Se ti interessa saperlo sono stati gli alleati i primi a cominciare: in Australia e in Sudafrica, ma probabilmente anche in Canada, a diversi italiani fu limitata la liberta` di movimento schedandoli come Enemy Aliens [Gli Stati Uniti hanno schedato ufficialmente gli italiani come Enemy Aliens gia` al 7/12/41, ossia una settimana prima della guerra, ma la schedatura era partita dal luglio 1940: l'internamento e` iniziato subito dopo, ossia in gennaio del 1942].