Chiacchiera
1 Maggio 2021 - 3.061 visualizzazioni
E' un po' lungo, ma vale la pena di leggerlo.
Prima di risalire sul LEM, Neil Armstrong (primo uomo sulla Luna) mormorò una frase che nessuno comprese: "Buona fortuna, signor Gorsky." Molti alla NASA pensarono fosse una citazione che riguardasse un cosmonauta rivale, ma non c'era nessun Gorsky nelle liste (sia russe che americane) del programma spaziale. Armstrong si rifiutò di spiegare cosa significasse quella frase fino al 5 luglio 1995 a Tampa Bay in Florida.
Dopo un suo discorso, un reporter rifece la domanda, ormai vecchia di 26 anni, e finalmente, questa volta, Armstrong rispose.
Siccome il signor Gorsky era morto, pensò fosse arrivato il momento di rispondere alla fatidica domanda. Raccontò come nel 1938, quando era un ragazzino, stesse giocando a baseball con un amico in cortile. Il suo amico colpì la palla, che cadde nel giardino dei vicini, proprio di fianco alla finestra della camera da letto della casa: il signor e la signora Gorsky. Come fece per raccogliere la palla, il giovane Armstrong udì la signora Gorsky urlare al marito: "Un pompino! Tu...vorresti un pompino??? Ti farò un pompino quando il ragazzo della porta accanto camminerà sulla Luna!!!"
Da qui "l'augurio" bisbigliato risalendo sul LEM
😊😊😊
Prima di risalire sul LEM, Neil Armstrong (primo uomo sulla Luna) mormorò una frase che nessuno comprese: "Buona fortuna, signor Gorsky." Molti alla NASA pensarono fosse una citazione che riguardasse un cosmonauta rivale, ma non c'era nessun Gorsky nelle liste (sia russe che americane) del programma spaziale. Armstrong si rifiutò di spiegare cosa significasse quella frase fino al 5 luglio 1995 a Tampa Bay in Florida.
Dopo un suo discorso, un reporter rifece la domanda, ormai vecchia di 26 anni, e finalmente, questa volta, Armstrong rispose.
Siccome il signor Gorsky era morto, pensò fosse arrivato il momento di rispondere alla fatidica domanda. Raccontò come nel 1938, quando era un ragazzino, stesse giocando a baseball con un amico in cortile. Il suo amico colpì la palla, che cadde nel giardino dei vicini, proprio di fianco alla finestra della camera da letto della casa: il signor e la signora Gorsky. Come fece per raccogliere la palla, il giovane Armstrong udì la signora Gorsky urlare al marito: "Un pompino! Tu...vorresti un pompino??? Ti farò un pompino quando il ragazzo della porta accanto camminerà sulla Luna!!!"
Da qui "l'augurio" bisbigliato risalendo sul LEM
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