Chiacchiera
23 Novembre 2020 - 1.705 visualizzazioni
Certo che me lo immaginavo l'amore.
Me lo immaginavo mozzafiato, diverso.
Certo che mi immaginavo l'innamorarsi davanti ad un caffè, in una panchina sperduta. Innamorarsi di uno sguardo e non poterne fare a meno. Frequentare quel posto solo per rivedere lei. Per vedere il suo sorriso. Certo che me le immaginavo le persone baciarsi in ogni angolo della strada e chi se ne frega se la gente guardasse. Me li immaginavo gli innamorati coricati nell'erba a parlare per ore e ore, in riva al mare, sulle sponde di un fiume. Me le immaginavo le persone fare pazzie per il proprio partner, prenderlo quell'aereo, quel treno, quella nave. Ma no, oggi la distanza non è ben accetta. Non durano le relazioni a distanza. Certo che me li immaginavo gli uomini regalare rose e fiori, scrivere lettere, fare serenate, fare cose pazze. Certo che me li immaginavo gli innamorati partire per un viaggio o godersi una vacanza e solo a vederli ti si accapponava la pelle. Certo che me le immagino le pacche sul culo prendendo il sole, tornare a casa e fare l'amore tutta la notte. Certo che me li immaginavo due innamorati guardare le stelle in una notte magica. Certo che mi immaginavo l'attesa, la voglia, il resistere, l'amarsi nonostante tutto e tutti. Certo che mi immaginavo l'amore, il desiderio, la perversione solo verso una persona. Mi immaginavo l'amore quello che ti logora dentro, quello che ti fa provare cose mai provate prima. Me li immaginavo i baci sulla fronte, le mani sui fianchi, i baci nel collo, nelle mani. Me lo immaginavo l'amore, le persone innamorate, gli abbracci, la voglia di vedersi, di baciarsi, di godersi ogni piccolo attimo.
Era solo un sogno.
Purtroppo mi sono svegliato.
Me lo immaginavo mozzafiato, diverso.
Certo che mi immaginavo l'innamorarsi davanti ad un caffè, in una panchina sperduta. Innamorarsi di uno sguardo e non poterne fare a meno. Frequentare quel posto solo per rivedere lei. Per vedere il suo sorriso. Certo che me le immaginavo le persone baciarsi in ogni angolo della strada e chi se ne frega se la gente guardasse. Me li immaginavo gli innamorati coricati nell'erba a parlare per ore e ore, in riva al mare, sulle sponde di un fiume. Me le immaginavo le persone fare pazzie per il proprio partner, prenderlo quell'aereo, quel treno, quella nave. Ma no, oggi la distanza non è ben accetta. Non durano le relazioni a distanza. Certo che me li immaginavo gli uomini regalare rose e fiori, scrivere lettere, fare serenate, fare cose pazze. Certo che me li immaginavo gli innamorati partire per un viaggio o godersi una vacanza e solo a vederli ti si accapponava la pelle. Certo che me le immagino le pacche sul culo prendendo il sole, tornare a casa e fare l'amore tutta la notte. Certo che me li immaginavo due innamorati guardare le stelle in una notte magica. Certo che mi immaginavo l'attesa, la voglia, il resistere, l'amarsi nonostante tutto e tutti. Certo che mi immaginavo l'amore, il desiderio, la perversione solo verso una persona. Mi immaginavo l'amore quello che ti logora dentro, quello che ti fa provare cose mai provate prima. Me li immaginavo i baci sulla fronte, le mani sui fianchi, i baci nel collo, nelle mani. Me lo immaginavo l'amore, le persone innamorate, gli abbracci, la voglia di vedersi, di baciarsi, di godersi ogni piccolo attimo.
Era solo un sogno.
Purtroppo mi sono svegliato.
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SalvoComplicazioniGravi:
1
23 Novembre 2020 alle ore 11:15 · Ti stimo · Rispondi
Andream2: A te ☕️SalvoComplicazioniGravi
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23 Novembre 2020 alle ore 11:15 · Ti stimo · Rispondi
