Vaccata
22 Dicembre 2016 - 2.085 visualizzazioni
Un uomo andò da suo padre e gli disse: "Padre, non sopporto più mia moglie, voglio ucciderla, ma ho paura che venga scoperto.
Mi puoi aiutare?"
Il padre rispose: "Sì, posso, ma c'è un problema ... Devi fare in modo che nessuno sospetti che sia stato tu quando lei morirà.
Dovrai prenderti cura di lei, essere gentile, grato, paziente, amorevole, meno egoista, ascoltare di più...
Vedi questo veleno qui?
Ogni giorno ne metterai un po' nel cibo. Così, lei morirà lentamente."
Dopo qualche giorno, il figlio torna dal padre e dice: "non voglio più che mia moglie muoia!
Mi sono reso conto che la amo. E adesso? Come faccio dato che l'ho avvelenata in questi giorni?"
Il padre gli risponde: "Non ti preoccupare! Quello che ti ho dato era polvere di riso. Non morirà, perché il veleno era dentro di te!"
Quando nutrite rancori morite lentamente. impariamo prima a fare la pace con noi stessi e solo dopo saremo in grado di farla con gli altri. Trattiamo gli altri come vorremmo essere trattati noi.
Prendiamo noi l'iniziativa di amare, di dare, di aiutare... e smettiamola di pretendere di essere serviti, di approfittare e sfruttare gli altri.
Che l'amore di Dio ci raggiunga ogni giorno perché non sappiamo se avremo tempo per purificare noi stessi con questo antidoto chiamato il PERDONO.
Mi puoi aiutare?"
Il padre rispose: "Sì, posso, ma c'è un problema ... Devi fare in modo che nessuno sospetti che sia stato tu quando lei morirà.
Dovrai prenderti cura di lei, essere gentile, grato, paziente, amorevole, meno egoista, ascoltare di più...
Vedi questo veleno qui?
Ogni giorno ne metterai un po' nel cibo. Così, lei morirà lentamente."
Dopo qualche giorno, il figlio torna dal padre e dice: "non voglio più che mia moglie muoia!
Mi sono reso conto che la amo. E adesso? Come faccio dato che l'ho avvelenata in questi giorni?"
Il padre gli risponde: "Non ti preoccupare! Quello che ti ho dato era polvere di riso. Non morirà, perché il veleno era dentro di te!"
Quando nutrite rancori morite lentamente. impariamo prima a fare la pace con noi stessi e solo dopo saremo in grado di farla con gli altri. Trattiamo gli altri come vorremmo essere trattati noi.
Prendiamo noi l'iniziativa di amare, di dare, di aiutare... e smettiamola di pretendere di essere serviti, di approfittare e sfruttare gli altri.
Che l'amore di Dio ci raggiunga ogni giorno perché non sappiamo se avremo tempo per purificare noi stessi con questo antidoto chiamato il PERDONO.
Leggi tutto...
gianni: I don't saccio, mi sembra meglio (senza volere offendere nessuno) che l'amore pagano sia meglio dell'amore di dio
4
22 Dicembre 2016 alle ore 22:30 · Ti stimo · Rispondi
Oldoc: Per citare un facciabuchino: "Questo non credo!" 😆 😆
2
22 Dicembre 2016 alle ore 23:42 · Ti stimo · Rispondi
Harley: Ke meraviglia..altro ke Gigi😝
1
23 Dicembre 2016 alle ore 01:18 · Ti stimo · Rispondi
CardinaleMaiale: bravo gianni
1
23 Dicembre 2016 alle ore 07:41 · Ti stimo · Rispondi